Manuel Frattini - Fans Forum

Manuel Frattini - Fans Forum
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Download | Cerca | FAQ ]
 Tutti i Forum
 NOI SIAMO COSI' - IL DIARIO..................
 A RUOTA LIBERA SULLA DANZA
 Racconto stage con Manuel e Andrea

Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.
Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!

Larghezza finestra:
Nome Utente:
Password:
Modo:
Formato: GrassettoCorsivoSottolineatoBarrato Aggiungi Spoiler Allinea a  SinistraCentraAllinea a Destra Riga Orizzontale Inserisci linkInserisci EmailInserisci Immagine Inserisci CodiceInserisci CitazioneInserisci Lista
   
Icona Messaggio:              
             
Messaggio:

  * Il codice HTML è OFF
* Il Codice Forum è ON

Faccine
Felice [:)] Davvero Felice [:D] Caldo [8D] Imbarazzato [:I]
Goloso [:P] Diavoletto [):] Occhiolino [;)] Clown [:o)]
Occhio Nero [B)] Palla Otto [8] Infelice [:(] Compiaciuto [8)]
Scioccato [:0] Arrabbiato [:(!] Morto [xx(] Assonnato [|)]
Bacio [:X] Approvazione [^] Disapprovazione [V] Domanda [?]
Seleziona altre faccine

   Allega file
 
   

V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
vicydp Inserito il - 01/06/2018 : 19:32:08
Prima di arrivare al presente concedetemi un piccolo salto temporale, a quando nel 2004 penso, al massimo 2005, per puro caso, perché ci regalarono i biglietti, io e i miei genitori andammo a teatro a vedere uno spettacolo, senza saperne niente. Avevo 5/6 anni, e di primo impatto un fulmine su un albero mi fece sobbalzare e rimanere nervosa per qualche minuto, prima di entrare a pieno nella magia di Pinocchio. Uscii dal teatro con un’unica richiesta : “ancora!”, e così ci fu un’altra volta, ed un’altra ancora e alla terza piccola com’ero giurai che avrei fatto anche io una cosa del genere. Da là gli spettacoli si sono susseguiti a ripetizione e il mio amore per questo mondo è cresciuto, diventando ammirazione per Manuel in particolare, come sapete benissimo. Per tutta una serie di ragioni capii presto che non avrei potuto facilmente intraprendere proprio quella strada nella vita, ma promisi a me stessa di non chiudere mai nel cassetto questa passione e questo sogno e di provare in tutti i modi a vivere anche io anche solo un momento del genere. Da quando ho iniziato ad avere l’età per farli ho provato in tutti i modi a partecipare almeno ad uno stage, ma vi giuro per anni qualcosa si è messo in mezzo ogni singola volta. Ma “quando sembra che non succeda più ti riporta via come la marea la felicità..” (so che non è una citazione ‘’Manuelosa’’, ma penso la coglierete comunque) e a settembre mi viene annunciato finalmente questo magico stage alla mia scuola di danza, e ho buttato all’aria diecimila programmi per esserci, ma non potevo fare scelta migliore.
Già mi viene da piangere venerdì sera, quando Roberta e Salvatore (La mia insegnante e il marito che vi ho nominato anche nel resoconto di Robin Hood) mi mandano messaggi dolcissimi, pubblicano le nostre foto con Manuel con carinissime descrizioni e quant’altro, facendomi effettivamente realizzare cosa sarebbe successo in meno di 24 ore. Premessa : allo stage hanno preso parte sia persone esterne alla mia scuola di danza (persino un gruppetto di ragazzi fantastici da Genova!), sia una buona parte del mio gruppo di danza e degli altri gruppi, quindi ad essere lì effettivamente per il musical eravamo in pochi, molte non avevano mai cantato prima, e più dei tre quarti non aveva mai nemmeno sentito nominare Manuel ( ragazze che fatica cercare di far loro un quadro completo su di lui in pochi minuti ahahaha ). Ad ogni modo sabato scendo di casa per arrivare 5 minuti prima della convocazione che era già in anticipo sull’inizio dello stage, volevo arrivare anche prima ma onestamente io ho sempre l’ansia di arrivare troppo troppo in anticipo, e trovo seduti al bar fuori la palestra la mia insegnante con Manuel ed Andrea. Un po’ di pentimento di non essere arrivata più presto c’è stato perché sarei potuta stare un po’ di più lì fuori, ma considerato che quando facciamo queste cose iniziamo sempre in super ritardo onestamente non me lo aspettavo, ma non importa. Ad ogni modo finalmente arrivo davanti a loro e la mia insegnante subito “eccola Vicenta!! Stavamo parlando di te!” E saluto finalmente anche Manuel e Andrea, carinissimi come sempre. Subito notano la maglietta che sto indossando, che è stato un regalo di compleanno che mi ha fatto fare Salvatore, una semplice maglietta nera a maniche corte, ma con un dettaglio fondamentale, quasi sulla vita la scritta “sindrome da musical”, che dire, perfetta per l’occasione! Stiamo un po’ là fuori e poi entriamo dentro, mentre io e Roberta ci teniamo abbracciate tutto il tempo perché eravamo emozionate come mai, nonostante sia un’insegnante che ha lavorato con tante persone importanti per lei Manuel è un’emozione ogni volta di più. Entriamo dentro e uno dei miei momenti preferiti è decisamente quello che succede adesso, perché ci mettiamo tutte in fila per avere la pettorina con il nostro numero da Salvatore. Lui è il tipo che scherza e prende in giro molto, quindi continuava sfottere una mia amica dicendo che per lei non c’era e roba del genere, quindi quando mi ha detto che la mia me l’avrebbe data dopo ho pensato di stare un po’ al gioco, ma quando ero rimasta solo io senza pettorina il gioco ha iniziato a mettermi un po’ l’ansia perché volevo andare giù a riscaldarmi insieme agli altri. Salvatore continuava a girare per la palestra dicendo “ ce l’ho eh non ti preoccupare, un attimo che la trovo eh” e non capivo come fosse possibile che avesse perso proprio il mio numero, tanto che gli stavo per chiedermi di darmi uno di quelli avanzati che tanto uno valeva l’altro. Finalmente torna vittorioso sventolandomi il dietro del foglio di questo fantomatico numero, e qui il mistero si svela, perché il retro del foglio non è bianco come a tutte ma c’è una meravigliosa dedica :” Vicenta!!! Finalmente!!! Tutti i miei baci!” Con la firma di Manuel e di Andrea. Io ve lo giuro che mi sono emozionata in una maniera indescrivibile, ci avevo pensato a voler farmi firmare qualcosa da loro per ricordo di questi giorni, ma non sapevo cosa nè come chiederlo.. e invece anche questo piccolo desiderio si è realizzato facendomi venire le lacrime agli occhi a stage nemmeno iniziato.
Finalmente ci disponiamo nello spazio, e da là per 4 ore il primo giorno e 4 il secondo è stato un concentrato di meraviglia (e lividi, e sgridate, e risate, e fatica, e felicità..) pura. Abbiamo iniziato prima con la parte di Body Percussion, che onestamente mi preoccupava un po’ perché movimenti del genere non sono mai stati il mio forte, e invece è andata veramente bene. La cosa più bella che ha caratterizzato tutto lo stage è stato quanto io mi sia sentita a mio agio, decisamente di più di quando faccio solo danza. Tra le tre discipline della mitica tripletta benché sia quella che studio più assiduamente la danza è quella in cui mi sento meno ferrata, e invece mi sentivo una bomba ad ogni passo. L’unica pecca di questa parte è stata che ci siamo ritrovate tutte con cosce VIOLA (ve lo giuro, indossando i pantaloncini e le calze nonostante queste fossero nere vedevo la pelle che piano piano diventava sempre più rossa), mani spellate e quant’altro.. ma come mi hanno fatto notare tutte le mie amiche loro erano tutte morte a terra dopo la prima ora, mentre io continuavo a sorridere, non mi fermavo mai, ero una specie di molla che non aveva alcuna intenzione di cedere nemmeno per un istante, per non sprecare nemmeno un secondo. Come poi mi aveva consigliato la nostra Anna (da fare santa per avermi riempita di consigli e aver ascoltato il mio panico pre stage e la tristezza post) ho fatto attenzione ad ogni singola parola che usciva dalla bocca di Manuel e di Andrea, ho imparato tantissime cose importanti che non sapevo, ho perfezionato tante cose e veramente ho assorbito anche il più piccolo dei consigli, e credetemi è stato veramente istruttivo. Come insegnanti sono grandiosi, vederli ballare e cantare accanto a me è stata una emozione veramente forte, come lo era sentire il loro sguardo addosso quando provavamo, non pensavo avrei mai avuto modo di “esibirmi” davanti a loro.
Abbiamo poi iniziato a montare la coreografia del medley che ci avevano dato (a proposito, alla fine avevo imparato tutte le canzoni! E probabilmente sono stata l’unica ahahah ) e già da quando Manuel ha iniziato solo a tenere il tempo e a farci vedere i passi ho riconosciuto la musica di Sindrome, e vi giuro ogni volta che cambiavamo musical e andavamo ad esempio a fare Pinocchio che è uno dei miei preferiti mi veniva da piangere. Montare la coreografia (abbiamo fatto fino a Cabaret il primo giorno) è stato molto più semplice di quello che pensassi, nel senso, è stata un’impresa e puntualmente sbagliavamo ogni volta qualcosa, ma non credevo di riuscire a ricordarmela così bene e di riuscire a cantare tranquillamente mentre eseguivamo i passi.
Comunque siamo state lì a ripetere ripetere e ripetere e il tempo è veramente volato come mai. Grande nota di merito, non mi dilungo sui complimenti su Manuel perché già sapete cosa penso, ad Andrea, che conoscevo molto bene come performer e poco come persona. Sapendo della sua pazzesca bravura in danza ero veramente agitata e anche un po’ spaventata perché sapevo che lui fosse leggermente più “severo”, e invece ho trovato in lui veramente una persona meravigliosa, che anche quando correggeva sulla stessa cosa per la millesima volta lo faceva sempre con quel suo tono scherzoso del tipo che prendeva la rincorsa fino alla persona che voleva correggere, e diceva cose tipo “amore, cos’è che ti ho detto già mille volte?”, comunque una persona che è attenta ad ogni minimo dettaglio (memorabile quando provavamo A Chorus Line e avevamo sempre la mano sul fianco troppo molle e lui “ragazzi, questa con la mano così è la mi zia. La mi zia è a casa, non a fare musical. La mi zia {fa vedere la mano molle} - musical {fa vedere la mano messa bene in tensione} - La mi zia - musical. E così avanti per ore ahahaha) e che per me dopo essersi presentato con la maglietta di Pinocchio, di quando lo portarono a New York, ha vinto su tutto. Dopo aver fatto un po’ di lavoro solo sul canto il primo giorno è volato, decisamente troppo. Tornata a casa praticamente ero al settimo cielo, ma già tristissima pensando che la metà era già passata. Di notte tra l’altro, essendo stata sola a casa in quei giorni quindi dovendomi affidare solo alla mia sveglia, ho fatto tantissimi sogni strani del tipo che non mi svegliavo, correvo per le scale ma cadevo... che panico ahahahaha
Il secondo giorno è stato memorabile quanto il primo, e poi è iniziato in maniera troppo carino perché una ragazza che non conoscevo è venuta a dirmi che quando provavamo il canto mi aveva ascoltata e le era piaciuta tantissimo la mia voce! Comunque abbiamo finito la coreografia ovviamente e ripetuto tutto da capo a fondo infinite volte. Abbiamo ricevuto ancora complimenti, sgridate, ci siamo divertiti, io mi sono commossa più e più volte.. e non mi sono mai sentita così VIVA. Carinissimo Manuel quando mi ha salutata alla fine, non c’è niente da fare, nessuno sarà mai come lui.

Ragazze vi chiedo immensamente scusa! Ci ho messo veramente più di un mese ma dovevo condividere questo enorme sogno con voi. Ero convinta di averlo caricato, ma avevo dei problemi di connessione quindi eccolo qua finalmente!
Scusate ancora e grazie se avete letto fino a qui! <3

2   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
ilaria f. Inserito il - 07/06/2018 : 09:54:35
Grazieeeee! Un resoconto stupendo. Mi hai fatto vivere tutte le emozioni che hai descritto, tutto tutto. Sono felicissima per te e devo riconfermare che la tua insegnante e suo marito sono davvero simpatici! "La mi zia"... ahahahahahahahahahah
pincla91 Inserito il - 03/06/2018 : 14:34:45
Che bello Vicy!!!
Grazie per aver condiviso con noi queste belle emozioni!
Sono proprio contenta che tu abbia finalmente realizzato questo sogno!!!
Manuel e Andrea sono veramente degli insegnanti fantastici!!!

Manuel Frattini - Fans Forum © 2004-05 Manuel Frattini Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,2 secondi. Herniasurgery.it | Snitz.it | Snitz Forums 2000