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vitty
Utente Master
Città: napoli
1930 Messaggi |
 Inserito il - 06/05/2019 : 21:47:05
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Amici,
mi ci è voluto più di un giorno intero per cercare di elaborare e normalizzare la mia primissima esperienza di incontro super ravvicinato con Manuel, e solo ora (e forse neanche completamente) riesco a trovare le parole giuste per descriverla. Mi piace pensare che il fatto che io non riesca ad assumere del tutto una prospettiva obiettiva sia positivo, e denoti che questa rimarrà sempre un'esperienza vissuta in modo totalmente soggettivo, totalmente MIO.
Ebbene, il 4 e il 5 maggio 2019, nella scuola di danza di Vicenta, qui a Napoli, si è tenuto un fenomenale stage di musical capitanato da Manuel e aperto a tutti.
Chiunque, CHIUNQUE nella propria vita dovrebbe vivere momenti del genere al fianco di Manuel, indipendentemente dai propri interessi o dal proprio lavoro, perché si tratta di momenti capaci di donare un tipo di adrenalina, di energia, di frenesia UNICO.
In un totale di otto ore distribuite in due giorni, dopo un ampio riscaldamento ritmico e di fronte a un pubblico composto per la maggior parte da dilettanti, Manuel è stato capace di insegnarci dal primo all'ultimo passo una coreografia ballata su un medley di Sballo, un pezzo di Sette Spose per Sette Fratelli, Fammi volare di Sister Act e Supercalifragilistichespiralidoso. Prove sfrenate, frenetiche, senza soluzione di continuità: una delle sensazioni più belle mai provate finora. Sono diventata un tutt'uno con quel parquet, con lo specchio in cui tutto il gruppo si rifletteva, con quella coreografia stupenda che davvero non mi aspettavo sarei stata capace di affrontare e soprattutto di memorizzare in così poco tempo, compresa la parte non poco complessa di body percussion, velocissima, così come la conclusione di Supercalifragilistichespiralidoso.
Ho avuto l'opportunità di conoscere un Manuel ancora più dolce, umile e aperto di quello che si può incontrare in un contesto post-spettacolo: ammetto che, al contrario, mi sarei aspettata un po' di severità, proprio in virtù della perfezione che Manuel impiega in tutto quello che fa. Invece questa sua perfezione (umana, prima ancora che artistica) si è dimostrata ancora una volta concretizzandosi in un mix stupendo di auterevolezza e spontaneità, senza alcuna traccia di autorità.
Ovviamente, poi, ha sempre riservato una foto a tutti e a tutte, comprese alle mamme che assistevano alle prove.
Ho incorniciato l'attestato ricevuto a fine corso, ho passato l'intero pomeriggio di ieri a riguardare stupita e felice il video della coreografia completa, e non smetterò mai di custodire il tesoro prezioso che questa esperienza mi ha donato, dal primo passo imparato fino a un accenno di "Un amore non si può buttare via" che ho canticchiato con Manuel quando stavamo per andarcene, in una sala ormai semivuota, che se anni fa avessero detto alla me tredicenne "Tu un giorno ballerai e canterai con Manuel", lei non ci avrebbe minimamente creduto.
Due giorni di magia pura con l'Anima Pura più bella che ci sia!
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Modificato da - vitty in Data 06/05/2019 21:49:41
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vicydp
Utente Medio
Regione: Campania
166 Messaggi |
 Inserito il - 07/05/2019 : 20:36:10
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| Non posso non dirti che a leggere quello che hai scritto mi è scesa una lacrimuccia, è solo martedì e ho già nostalgia di questo weekend! Ragazze leggete attentamente le parole di Vittoria perchè rappresentano alla perfezione quello che abbiamo vissuto. Credevo di essere "allenata" - e non parlo in senso fisico -ad un momento del genere avendolo già vissuto, ma con lui ogni volta sembra la prima non c'è niente da fare. Lo stage è stato ancora più bello di quello dell'anno scorso, la coreografia bellissima ma complessa e mai banale (e poi ballare i passi di Sballo ripresi perfettamente da Pinocchio mi ha gasata come poche cose al mondo), l'atmosfera che si è creata ti faceva sentire davvero a casa e mai fuori posto. Manuel come insegnante è semplicemente incredibile, c'è da fare tesoro di ogni singola parola detta. E condividere questo momento con Vitty ha reso tutto ancora più speciale. Ho condiviso un momento simile al suo poi per puro caso, quando sono andata a salutare lui e la mia insegnante mentre eravamo rimaste in 3 praticamente, ci siamo messi a parlare di Pinocchio, io gli ho raccontato che al diploma di danza -che sarà non prima del 2021 comunque eh- ho già deciso di portare Vita come passo d'addio (piccolo spoiler per voi! Lo sappiamo solo io e la mia insegnante ahaha) e lui non solo è rimasto davvero felice e commosso, ma ha attaccato a cantare la prima frase e io, cacciando la voce chissà da dove che spesso fatico a dirgli solo ciao, ho continuato, e 3 secondi sono sembrati un'eternità. Sarò per sempre grata per ogni sorriso, ogni passo imparato, ogni consiglio, ogni ricordo. Assurdo come dopo 15 anni riesca a trasmettermi sempre emozioni più forti, e per questo non lo ringrazierò mai abbastanza. Auguro a tutte voi di vivere un'esperienza così. <3 |
Nessuno nasce per niente.
"Caro Rodrigo,mi sa che ci dobbiamo scambiare le giacche perché per lei il principe azzurro sei te!"
"Stanotte è mia" 26.04.14||30.04.14||21.11.15||03.12.17
28-29/04/18 - Primo stage - Dreams really do come true. |
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vitty
Utente Master
Città: napoli
1930 Messaggi |
 Inserito il - 10/05/2019 : 10:41:40
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Nostalgia canaglia!!!   |
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alessandra
Amministratore
Regione: Lombardia
Prov.: Varese
3031 Messaggi |
Inserito il - 16/05/2019 : 18:27:36
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| Vitty, grazie mille del bellissimo resoconto. Si capisce dalle tue parole che sarà sempre un ricordo prezioso :) |
Alessandra
Se un uomo ha tutte le risposte è perché ha smesso di farsi domande. |
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ilaria f.
Amministratore
4672 Messaggi |
Inserito il - 25/05/2019 : 12:31:48
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Felice per voi, mi avete trasmesso tutte le vostre emozioni  |
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vitty
Utente Master
Città: napoli
1930 Messaggi |
Inserito il - 20/11/2019 : 13:18:54
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Caro Manuel,
son passati tanti giorni.
Ci ho pensato,
e ho capito che non torni.
Ti hanno messo come un seme in un bell'orto.
Ci ho pensato,
e ho capito che sei morto.
Vorrei farti ritornare,
ma non posso.
Il dolore nel mio cuore ha fatto un fosso.
In quel fosso come un seme ti ho sepolto,
e per inaffiarti bene ho pianto molto.
E' venuta primavera e sei fiorito,
quando il pianto nei miei occhi era finito.
Ora è maggio, oramai non piango più.
Nel tuo orto son fioriti gigli blu.
Ed io ancora non ti vedo,
però ora so perché:
non ti vedo perché sei dentro di me. |
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Resoconto Stage "It's Time to Musical", 4-5/05/19
